
Non ci sono risorse per rinnovare i contratti e ci sono differenze tra chi lavora nella sanità pubblica e in quella privata.

Contratti bloccati per 12 anni;

Mancato inserimento della professione come lavoro gravoso e usurante;

Blocco del turn-over;

Stipendi tra i più bassi d’Europa;

Eliminazione solo provvisoria del vincolo di esclusività;

Turni massacranti dovuti alla grave mancanza di personale.
Questi sono i principali problemi che emergono nel settore, nel quale, di fatto, mancano all’appello 83.000 infermieri.
Condizioni per noi inaccettabili. L’attenzione alla sanità e ai suoi lavoratori dà il segno della civiltà di un Paese!